L’inserimento sociale educativo degli alunni con le loro differenze e diversità

L’inserimento sociale educativo degli alunni con le loro differenze e diversità

Il mondo della scuola e soprattutto gli insegnanti sono impegnati nel far funzionare la pluralità delle classi con le disabilità. Alle differenti disabilità certificate si aggiungono alunni DSA (L. 170/2010), BES (direttiva 27/12/2012), DES, con situazioni psicosociali  e/o familiari problematiche gestiste e coordinate anche dai tribunali dei minori o ragazzi provenienti da altri paesi comunitari e non.  

L’inclusione in questo scenario di difficoltà, credo, sia una via per il cambiamento, sia per coloro che lavorano nella scuola (docenti) ma soprattutto per coloro che  organizzano la comunità scolastica (DS) attenti a tenere sempre al centro l’alunno con bisogni  speciali.

Avere un’organizzazione efficace ed efficiente nella scuola  corrisponde a rendere il  lavoro e la didattica degli insegnanti di Sostegno in un clima disteso con risultati significativi nella comunicazione, nelle relazioni, nell’apprendimento, utilizzando al meglio le numerose sinergie ambientali. La continua ricerca di qualità dell’inclusione scolastica è una sfida che i docenti con la formazione continua portano avanti per poter offrire gli strumenti necessari alle esigenze di ciascun alunno. Se al centro della nostra missione di educatori manteniamo l’attenzione verso le diversità ed i loro bisogni, nelle buone prassi inclusive sono proprio le differenze degli alunni che si trasformano in risorsa per le classi e danno il via a processi di cambiamento strutturali di qualità e successo formativo attraverso l’innovazione metodologico/ didattico/ buone pratiche/ cooperative learning/tutoring (art. 34 della costituzione; il principio di uguaglianze, di opportunità educative per tutti), grazie alle azioni di motivazione positive, mediazione, di coordinamento didattico-relazionale.

Quando la comunità educante riconosce le differenze, crea uno stato di appartenenza ed un ambiente accogliente e da pari opportunità di crescita scolastica e sociale, ha attivato una politica inclusiva volta al successo formativo per tutti.