L’importanza dell’educazione all’affettività e alla sessualità nel contesto familiare e scolastico/4

L’importanza dell’educazione all’affettività e alla sessualità nel contesto familiare e scolastico/4

In questa quarta e ultima parte di questa tematica, riassumerò quanto detto negli articoli precedenti e proverò a dare qualche suggerimento al mondo adulto al fine di supportare i ragazzi nello sviluppo sessuale e affettivo.
Per cominciare abbiamo visto la necessaria e non più rinviabile presa di responsabilità che il mondo adulto dovrebbe assumerci circa questa delicata tematica.
Abbiamo inoltre visto come i cambiamenti nel trattare questo argomento siano dovuti a una moltitudine di fattori biologici, nutrizionali, psichici e sociali che hanno condotto ad un’anticipazione dei tempi riguardo l’approccio alla sessualità.
Talvolta tale anticipazione conduce ad una rischiosa precocità, riguardo la quale gli studi mettono in evidenza alcune conseguenze negative quali:

  • Pericolosa considerazione della sessualità come strumento per acquisire affetto, potere o controllo
  • Relazioni amorose inadeguate e insoddisfacenti in età adulta
  • Bellezza e sessualità come criterio di validazione da un possibile partner
  • Falsi miti di genere a causa dei quali la donna viene oggettivizzata e deumanizzata, mentre l’uomo privato della sua componente emotiva a favore di un machismo ormai obsoleto e sempre più pericoloso
  • Indebolimento delle capacità relazionali necessarie per creare intimità spirituale ed emotiva

Per evitare tale precocità che tempi e modi è giusto seguire?
Generalmente si pensa che le spiegazioni debbano iniziare nel momento in cui iniziano a comparire i segni dello sviluppo corporeo ma, come detto nel numero precedente, molto spesso attendere tale momento significa aumentare la probabilità che i ragazzi abbiano già acquisito delle possibili informazioni distorte o errate.
Nell’immagine seguente ho riassunto le età più corrette e le modalità con cui, nelle linee guida del mondo psy, si consiglia di affrontare tale tematica:


Concludo ricordando quanto sia fondamentale inoltre insegnare a guardare la tv e il mondo web in modo critico ponendosi delle domande su stereotipi di genere e modello dominante molto spesso denigrante sia verso il mondo femminile che quello maschile. È fondamentale cercare di trasmettere la propria opinione e i propri valori senza imporre una visione unica, bensì rispettando e valorizzando anche il punto di vista dei più giovani, per noi fonte di evoluzione sociale e personale.
Solo partendo dalla considerazione che anche i più giovani possono insegnare qualcosa a noi adulti, riusciremo ad affrontare questo delicato tema in un’ottica di crescita e superamento dei propri limiti e paure ampliando i nostri orizzonti di pensiero e azione verso un futuro più comprensivo ed inclusivo.