Organizzare lo studio: pratiche e consigli

Organizzare lo studio: pratiche e consigli

Studiare bene impiegando il minor tempo possibile. È questo l’obiettivo che gli studenti si prefiggono nel loro quotidiano per ottimizzare i momenti di studio e dedicarsi ad altre attività. Che si tratti di scuole elementari, medie, superiori o università, organizzare al meglio lo spazio da dedicare allo studio è l’elemento che accomuna tutti. Ma ci sono delle tecniche che permettono di raggiungere buoni risultati? Assolutamente sì. Gli esperti, in merito, hanno elencato alcuni metodi che si sono rivelati molto soddisfacenti. Vediamo di cosa si tratta.

-Innanzitutto occorre creare un ambiente sereno
Ciò è possibile allontanandosi da stanze rumorose ed eliminando smartphone e tablet. Silenziate questi dispositivi ed evitate di controllare sempre le notifiche. Se proprio non riuscite a farne a meno, prefissate degli obiettivi come ad esempio controllare i messaggi ogni ora. 

-Studiate in un ambiente con una buona illuminazione
In primis cercate di sfruttare la luce del sole. Nelle ore serali usate delle lampade che abbiano una luce riposante. Di certo non stancherete gli occhi e nemmeno la mente. Per mantenere la lucidità è anche importante studiare in un ambiente dove non ci sia disordine. Quindi tenete sulla scrivania solo quello che vi occorre per lo studio della materia. 

-Usate le mappe concettuali
Quando vi trovate nella fase di approccio all’argomento, leggetelo più volte, sottolineate le parole chiave, e se ritenete che il paragrafo sia troppo lungo, suddividetelo per come ritenete sia più semplice l’apprendimento. Dunque iniziate a ripetere finché sentite di essere padroni dell’argomento.

-Ripetete come se foste di fronte ad un pubblico.
L’idea di avere davanti delle persone che vi stiano ascoltando senza conoscere l’argomento, fa si che possiate acquisire maggiore sicurezza e proprietà del linguaggio durante l’esposizione. Così facendo, la resa durante l’interrogazione sarà impeccabile.

Dunque adesso non vi resta che applicare questi consigli e verificarne i risultati per la prossima interrogazione.