L’Agenda Snadir 2022/2023 in corso di distribuzione ai docenti iscritti al sindacato

L’Agenda Snadir 2022/2023 in corso di distribuzione ai docenti iscritti al sindacato

In  questi giorni  a tutti i docenti iscritti allo Snadir verrà spedita l’ agenda SNADIR realizzata in collaborazione con Adr per l’anno scolastico 2022-2023. L’agenda di quest’anno è dedicata a chi ha il coraggio dei grandi sogni e l’audacia dei progetti più ambiziosi. Nel 2023 festeggeremo con orgoglio i 20 anni dall’approvazione della legge 186/2003 sullo stato giuridico degli IdR che ha permesso a tanti insegnanti di religione di passare da una condizione di precarietà cronica a una stabilità lavorativa.

Ricordiamo pure gli obiettivi ottenuti in questo anno:

  • la sentenza della CGUE del 13 gennaio che ha condannato l’abuso dei contratti degli Idr oltre i 36 mesi,
  • la sentenza del Consiglio di Stato del 16 marzo che ha riconosciuto il diritto a ottenere la Carta docente (bonus 500 euro) anche agli insegnanti di religione cattolica incaricati annuali,
  • le sentenze della Cassazione che ribadiscono l’abuso dei contratti agli Idr con oltre 36 mesi di servizio,
  • l’approvazione della legge 79/2022 che ha stabilito la procedura straordinaria per gli Idr con oltre 36 mesi di servizio
  • e la sentenza della Cassazione di luglio che afferma il diritto del docente di religione di ruolo a rientrare sulla precedente sede scolastica di servizio al termine dell’anno di assegnazione provvisoria.

Per questi motivi, volevamo ricordare ai nostri iscritti l’importanza dei grandi sogni, con le storie e le citazioni di personaggi che si sono distinti proprio per la capacità di immaginare le cose migliori di quello che sono: da Papa Francesco a Greta Thunberg, passando per Gino Strada, Bebe Vio e tanti altri. L’agenda è come sempre leggera, funzionale e ricca di informazioni utili per affrontare l’intero anno scolastico, comprese le note informative essenziali circa lo stato giuridico del docente, le attività di insegnamento, i programmi e i diritti in merito alle assenze.